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Back to the 80's. L'immaginario degli anni Ottanta nell'era digitale
Perché nei prodotti dell'industria culturale di oggi l'archetipo del fanciullo e l'ambientazione degli anni Ottanta spesso coincidono? Quali metafore esprime l'immaginario rappresentato in questi prodotti? C'è un filo conduttore tra quel decennio e i giorni nostri? E se ne può parlare in termini di durata (breve? media? lunga?) di un processo storico e culturale? Lo scopo principale di questo libro è cercare di rispondere a queste domande. Per fare ciò si tornerà virtualmente indietro nell'Italia degli anni Ottanta: l'unica potenza industriale occidentale che fa il suo ingresso nella videosfera - l'era della tv a colori secondo Régis Debray - contemporaneamente all'avvento della società dell'informazione, caratterizzata, secondo Manuel Castells, dall'abilità tecnologica nell'impiegare come forza produttiva diretta la superiorità della specie umana nella capacità di elaborare simboli. È la ragione per cui l'Italia è il laboratorio mediale ideale per capire cosa sta accadendo nella mediasfera occidentale di quel decennio. Decennio in cui si acuisce la competizione tra le più disparate forme di comunicazione (i media-linguaggio: cinema, televisione, videogame etc.), alimentata dal fiorire di nuovi dispositivi tecnologici (i media-oggetto) sempre più all'avanguardia.
EUR 17.10
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Meccanicismo. Riflessioni interdisciplinari su un paradigma teorico
Il volume "Meccanicismo" propone una raccolta di saggi che, su base interdisciplinare - collocandosi tra scienza, filosofia e storia delle idee -, riflettono sulla complessità di un concetto che ha rappresentato per secoli un paradigma teorico decisivo e per molti aspetti imprescindibile. La prima parte del volume è dedicata al significato e all'uso del concetto di meccanicismo con riferimento diretto alle aree disciplinari entro le quali il tema si è sviluppato ed è stato dibattuto, in epoca contemporanea, sul piano teoretico e metodologico; mentre la seconda parte del volume lascia spazio a considerazioni sul ruolo del meccanicismo in epoche storiche diverse, sulla sua coniugazione con ambiti disciplinari specialistici, ma anche sulla ambiguità o la sovrapposizione dei suoi significati.
EUR 19.00
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Eurosovranità o democrazia? Perché uscire dall'euro è necessario
Il rifiuto dell'euro, e con esso dell'unità europea, viene identificato da una parte dell'opinione pubblica con il ritorno al nazionalismo, assumendo così una valenza regressiva e reazionaria. L'Europa attuale, invece, non rappresenta né un fattore di progresso né di superamento dello Stato nazione. L'euro attiene alla riorganizzazione dell'economia e dello Stato, ridefinendo i rapporti di forza a favore dello strato superiore e più internazionalizzato del capitale e a scapito del lavoro salariato e delle classi subalterne. Secondo l'autore, ad essere messa in crisi è la sovranità democratica e popolare, la possibilità per la maggior parte della popolazione di incidere sulle decisioni dello Stato. In questo saggio controcorrente, Moro ripensa una realistica politica di difesa della democrazia e del welfare, che non può prescindere dalla rottura della gabbia europea e dal recupero delle funzioni statali delegate alle istituzioni europee.
EUR 7.80
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Nanchino 1937-1938. La strage dissotterrata
Tra il dicembre 1937 e il gennaio 1938, l'esercito giapponese trucidò circa trecentomila persone a Nanchino, allora capitale del paese orientale. Il terribile avvenimento non ha lasciato molti segni nei libri di storia. Le domande di fondo sono: perché lo fecero? Perché in quel modo,estremamente crudele? E perché tale inaudito atto stragistico non ha trovato il suo posto nei libri di storia, nei manuali, nella storia della Cina come del Giappone? A partire da queste domande, il giornalista Tiziano Tussi scava fino al fondo della verità dietro il massacro, dimostrando ancora una volta come la storia dell'uomo sia sempre una miniera da scoprire e che ogni definizione di periodi storici con categorie manichee ha poco a che fare con la vita reale dell'uomo reale.
EUR 8.55
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Traiettorie dello spazio. Luoghi, frizioni, relazioni
Spazi abitativi, spazi migratori, spazi di frizione: un'équipe di antropologi indaga e riflette sulle categorie dello spazio nel contemporaneo. Dalla danza alle rivendicazioni politiche, dai cambiamenti climatici ai conflitti a Lampedusa e in Val di Susa, il volume presenta lo sguardo dell'antropologia sulla vita e sulla cultura contemporanee in dialogo con le altre discipline.
EUR 17.10
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La camera di Henriette. Schizzi, mappe e disegni di paesaggi identitari
"La camera di Henriette" è la dicitura a penna con cui Stendhal, nell'autobiografia Vita di Henri Brulard, correda lo schizzo della camera della madre. In questo disegno, lo scrittore stesso compare, bambino, mentre un'invisibile madre "agile come una cerbiatta" vola sopra di lui per raggiungere il proprio letto. I disegni dei luoghi dell'infanzia, siano essi fatti da un grande scrittore o da persone comuni, come quelli che abbiamo raccolto in anni di ricerca, restituiscono qualcosa che non ha eguali, una sorta di luogo-madre, analogo alla lingua madre, destinato a fissarsi, come in sovraimpressione, su tutti i paesaggi che attraverseremo nel resto della nostra vita. Anzi, forse non faremo che rimanervi, nell'illusoria credenza di abbandonarlo.
EUR 19.00
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Emozioni dell'intelligenza. Un percorso nel sensorio digitale
Con l'introduzione del web interattivo e la metamorfosi dei telefoni cellulari in smartphone capaci di svolgere le principali funzioni di un pc si è rapidamente diffusa una nuova tecnica espressiva caratterizzata dal fatto di mescolare immagini, suoni e parole per produrre un'ampia tipologia di "forme brevi" di carattere audiovisivo. Tutti abbiamo rapidamente imparato non solo a comprendere questa "scrittura estesa" ma anche a usarla attingendone materiali e dispositivi dall'immane archivio della rete. Quasi nessuno, tuttavia, si è chiesto se, proprio in quanto esposta a processi di apprendimento e interiorizzazione, la "scrittura estesa" digitale non fosse anche in grado di evolvere verso una maggiore complessità fino a configurare una svolta significativa nell'ambito delle tecnologie espressive umane. Il libro suggerisce che questo sviluppo sia già ampiamente in atto e che possa inoltre trovare un importante nutrimento in uno specifico filone della cultura dell'immagine in movimento: quello che guarda al film come a una particolare forma di scrittura audiovisiva, dotata di procedure tecniche caratteristiche (come la ri-mediazione e l'intermedialità) e di un'estetica orientata verso modi della sensibilità tipicamente riflessivi e critici. Accade, così, che proprio grazie allo strumento espressivo principale introdotto dalla rete, il nostro "sensorio digitale", come sarà definito qui, si riveli intimamente e imprevedibilmente sintonizzabile con quelle che il grande psicologo russo Lev Vygotskij aveva chiamato "emozioni dell'intelligenza", riferendole in particolare all'esperienza delle "forme brevi" in ambito artistico.
EUR 14.25
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La fragilità del potere. Mobilità e mobilitazione a Bangkok
19 maggio 2010: l'esercito thailandese dispiega carri armati, cecchini e armi da guerra per disperdere le migliaia di Camicie rosse che avevano occupato il centro economico e commerciale di Bangkok, chiedendo elezioni democratiche e di porre fine alla disuguaglianza sociale. Fondamentale il ruolo dei conducenti di mototaxi, che filtrano e bloccano la mobilità nell'area, sfidando l'egemonia di Stato. Quattro anni dopo, lo stesso generale dell'esercito che aveva guidato l'attacco sale al governo con un colpo di Stato, senza alcuna opposizione. Come può il potere mostrarsi così fragile ed esposto nel 2010 e così risoluto appena quattro anni più tardi? Attraverso uno studio etnografico sui conducenti di mototaxi di Bangkok, Claudio Sopranzetti presenta una lucida analisi del potere e della sua fragilità.
EUR 23.75
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Codice Bowie. Cinquanta chiavi per aprire quelle porte
Amore e Morte, Londra e Berlino, Transmedialità e Postmoderno. Questo libro non è una biografia, né un'enciclopedia e neppure una raccolta di interviste, di foto o di testi delle canzoni di David Bowie. Si tratta di un appassionante glossario sui generis dei contenuti e dei concetti che il musicista inglese ha adottato e rielaborato nella sua carriera artistica, delle categorie che aiutano a catalogarne e a interpretarne la produzione e la presenza pubblica. La sua musica, il suo stile e la sua verve scenica hanno influenzato la vasta arena del music business, la moda, l'arte, il design e il discorso sull'identità. Alieno, ambiguo, androgino, camaleontico, complesso e contraddittorio... Cos'è David Bowie?
EUR 17.10
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Marie-Aimée Hélie-Lucas. Ritratto di una sociologa algerina
L'impegno della sociologa algerina Marie-Aimée Hélie Lucas a favore dei diritti umani delle donne si può descrivere seguendo due direttrici, una di tipo diacronico e l'altra di tipo sincronico. La prima riguarda la sua storia di vita: partigiana e militante della guerra di liberazione algerina e, successivamente, femminista e attivista per i diritti umani delle donne musulmane. All'interno di quella diacronica si inserisce la direttrice sincronica: da sociologa, nei numerosi saggi scientifici pubblicati ha saputo descrivere il drammatico passaggio dalla speranza di realizzare una concreta parità di genere, quale conseguenza naturale della lotta di liberazione algerina, alla constatazione di un uso strumentale delle donne da parte della rivoluzione. "Marieme" denuncia da anni il tentativo di neutralizzare ideologicamente il contributo delle donne alla trasformazione del mondo musulmano, con la complicità di autorevoli esponenti di un relativismo culturale politically correct, da Fanon a Obama.
EUR 11.40
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San Cono. Migrazioni ed emancipazione
Questo libro, di tipo etnografico-antropologico, mostra aspetti singolari di un paesino allo stesso tempo originale e simile a tanti altri, non solo piccoli, comuni siciliani e del Sud Italia. Le "storie" di San Cono e i personaggi di questo libro sono infatti emblematici di una storia sociale comune al mondo mediterraneo. In particolare, la perenne e forte aspirazione all'emancipazione economica e sociale, il culto del santo patrono, i conflitti con il clero, le rivolte popolari, i personaggi quali la maestra dedita all'impegno sociale e a una concezione esemplare dell'insegnamento, l'emigrazione; l'emigrante che diventa leader indiscusso e poi si vende e pensa alla sua propria emancipazione economica e sociale; il commerciante del paese che diventa il "padre di tutti" per la sua onestà e generosità, ma del quale nessun figlio prende l'eredità; gli scandali finanziari che mandano sul lastrico alcune famiglie illuse. Infine l'impressionante declino demografico e, di nuovo, la grande emigrazione e allo stesso tempo l'immigrazione straniera, un fenomeno che investe non solo San Cono ma tutta l'Italia.
EUR 9.50
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Introduzione a una poetica del diverso
"Introduzione a una poetica del diverso" è la nuova edizione del primo libro di Glissant tradotto in italiano. Si configura come una vera e propria premessa al "pensiero arcipelagico" dell'autore martinicano e ad alcuni dei concetti chiave della sua produzione, come quelli di Relazione, creolizzazione, identità rizoma, Tutto-mondo, Diverso. I quattro saggi che compongono questo volume, presentati in occasione di conferenze, sono accompagnati dal dibattito che ne è seguito e da interviste all'autore. Leggerli ci permette di scoprire "l'immaginario delle lingue", "il respiro del luogo" e le possibilità di costruire nuove forme di identità che puntano all'incontro con l'Altro, per dare forma a un Tutto-mondo plurale e aperto alla diversità.
EUR 13.30
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Africa. (Neo)colonialismo, ambiente e migrazioni
La storia dell'Africa è un grande tabù: durante il periodo della colonizzazione, le nazioni europee si sono macchiate di crimini orrendi che non vogliono ricordare. Anche dopo l'indipendenza, il continente africano è rimasto vittima di un prelievo netto di risorse umane, finanziarie, agricole e minerarie. Per questo motivo l'interesse del dibattito sulle migrazioni è ormai incentrato sulle necessità degli "ospitanti": nessuno si interessa ai problemi dei paesi africani e degli altri luoghi di provenienza. Tutti impegnati a disquisire sulle conseguenze delle migrazioni, nessuno si occupa delle cause. Il presente volume nasce con l'intenzione di colmare questa lacuna. Il tentativo è quello di superare lo sguardo tipicamente eurocentrico di buona parte della storiografia, della sociologia e dell'economia, cercando di far luce sul passato e sul presente, provando a comprendere quali siano i problemi che l'Africa non è riuscita a risolvere.
EUR 17.10
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Scritture della catastrofe. Istruzioni e ragguagli per un viaggio nelle distopie
Esiste un versante della letteratura fantastica particolarmente cupo e crudele, che immagina la possibilità di un mondo ancor peggiore di quello reale: disegnando il quadro senza speranza di società dominate da regimi violentemente oppressivi e totalmente alienanti oppure toccando l'estremo limite di un'umanità ridotta a pochi superstiti, in fuga da spaventose catastrofi. Questo genere, chiamato "distopia" in opposizione alle rosee prefigurazioni dell'utopia, è oggi frequentatissimo, sia nella letteratura sia nel cinema e nei fumetti. Si tratta insomma di un paesaggio inevitabile del nostro immaginario collettivo attuale, che evidentemente non riesce a pensare altro futuro che non sia la "fine del mondo". Ma che significato ha la distopia? È un tentativo di indovinare come andranno veramente le cose? È un ammonimento per convincerci a cambiare rotta? È uno sberleffo alla faccia del genere umano che piange lacrime di coccodrillo dopo aver inquinato e distrutto un intero pianeta? O è un modo, invece, per saturarci con le immagini "finte" del disastro, così da abituarci a sopportare l'orrore di quelle vere? Questo libro esplora approfonditamente il continente distopia, ne fa la storia e ne ipotizza le principali tipologie, cercando di applicare gli strumenti della critica letteraria e dell'analisi del testo alle rappresentazioni dell'incubo collettivo, siano esse scritture di spessore artistico o fiction di consumo.
EUR 22.80
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Comunismo e questione nazionale. Madrepatria o madre terra?
Quello della questione nazionale costituisce da oltre vent'anni uno dei principali snodi di pensiero del famoso sociologo marxista Michael Löwy. In Comunismo e questione nazionale l'intellettuale eterodosso rintraccia il potenziale insito negli scritti frammentari di Marx ed Engels sulla nazionalità. Passando in rassegna le riflessioni di numerosi pensatori marxisti, Löwy sostiene che l'attuale presenza di movimenti nazionalisti in tutto il mondo non possa essere pienamente compresa senza riprendere l'analisi di Lenin sulle nazioni oppresse, né adeguatamente affrontata se si tralasciano gli studi di Bauer sull'autonomia nazionale e culturale. È proprio riconoscendo l'importanza delle identità e delle specificità nazionali, e collegandosi alle nuove forme di internazionalismo, dalla lotta ambientalista a quella femminista, che Löwy tratteggia un nuovo internazionalismo socialista per il ventunesimo secolo.
EUR 11.40
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Per farla finita con la famiglia. Dall'aborto alle parentele postumane
"Il binomio "biologia e capitalismo" ha condizionato la riproduzione della vita sul pianeta in modo devastante. I danni che la riproduzione dei ricchi e bianchi sapiens arreca agli ecosistemi hanno provocato l'estinzione di troppe forme di vita. Invece di curare e riprodurre la sola popolazione occidentale bisognerebbe generare parentele postumane e decoloniali con persone razzializzate, legami transgenere che superino la dicotomia maschio/femmina, ma anche parentele transpecie con gli animali non-umani, con le piante, con le forme di vita create nei laboratori del tecno-capitalismo globale: dalle mucche clonate alle cellule immortalizzate. Ricorrendo alle analisi e alle utopie fantascientifiche femministe ci libereremo dalla "misura di tutte le cose", l'Uomo, e dalla sua incubatrice, la famiglia eterosessuale."
EUR 15.20
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Rosemarie. La figlia più amata del miracolo tedesco
Era il 1° novembre 1957 quando Rosemarie Nitribitt veniva trovata strozzata nel proprio appartamento di Francoforte. La prematura scomparsa della cocotte di lusso, famosa per la clientela di magnati dell'industria e per l'inseparabile Mercedes 190SL, ebbe un forte impatto mediatico: i giornali si prodigarono in rivelazioni piccanti e le indagini sul delitto appassionarono per mesi l'opinione pubblica della Germania occidentale. Tuttavia, come nel caso italiano della ventunenne Wilma Montesi (1953), l'assassino è rimasto ignoto. Da protagonista di un episodio di cronaca nera, Rosemarie è diventata il simbolo di ciò che sta dietro la facciata del miracolo economico tedesco grazie all'interpretazione critica che il giornalista Erich Kuby diede del delitto e del suo contesto. Questa è stata accolta con enorme successo sia nella versione cinematografica (La ragazza Rosemarie, 1958, regia di Rolf Thiele) sia in quella narrativa.
EUR 11.70
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Il tempo e gli altri. La politica del tempo in antropologia
"Il tempo e gli altri" è una critica serrata a come noi occidentali costruiamo le "nostre" rappresentazioni degli "Altri", riducendoli spesso a ricettacoli di immobilità in uno Spazio e in un Tempo diversi e separati dai nostri. Anticipatore di tendenze e di teorie affermatesi solo in seguito, Johannes Fabian ricolloca noi e gli Altri nello stesso Spazio e nello stesso Tempo, promuovendo un dialogo in cui tutti sono protagonisti e portatori di una propria, unica e significativa storia, perché ognuno di noi rappresenta una cultura fluida e mutevole. In un ampio affresco che attraversa la filosofia e la teologia, la storia e la linguistica, la pedagogia e la politica, Fabian indaga gli usi e gli abusi del Tempo quale essenziale marcatore di differenze, restituendo un'opera che ha cambiato il modo in cui gli antropologi pensano e costruiscono i loro oggetti di studio: le persone.
EUR 19.00
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Scrivere la storia, costruire l'archivio. Note per una storiografia del cinema e dei media
A partire dal Convegno di Brighton del 1978 e dalle elaborazioni della New Film History, la ricerca storica ha progressivamente spostato il proprio baricentro dalla ricognizione critica a forme che ricordano to scavo archeologico e che hanno come proprio luogo d'elezione l'archivio. Esso si presta così a essere un sistema di organizzazione e di canonizzazione della memoria collettiva che ha trovato nel XX secolo uno straordinario momento di sistematizzazione teorico-epistemologica. In altri termini, l'archivio è la condizione di possibilità di una sfera culturale e della riflessione storica che a essa si lega: stabilisce che cosa sia dentro o fuori rispetto aí dibattiti che le dominano, che cosa sia possibile conservare a livello storico e che cosa non lo sia. All'interno di questo volume, si indagheranno attraverso più prospettive te principali questioni relative alla storiografia del cinema e dei media: il suo orizzonte istituzionale, il rapporto tra materialità ed elaborazione storica, "l'allargamento dell'archivio" dovuto all'inclusione di "oggetti storici" prima trascurati, le diverse forme che può assumere un archivio e la sua funzione per discipline "giovani" come la storia del cinema e dei media.
EUR 26.60
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La moda fra senso e cambiamento. Teorie, oggetti, spazi
Ambizione di questa antologia è indicare, rappresentare e interpretare ogni ambito della semiotica della moda, proponendosi come un manuale agile sia per studenti sia per appassionati della materia. I testi raccolti sono organizzati in tre sezioni - teorie, oggetti e spazi - che indicano i percorsi principali della disciplina e le sue applicazioni pratiche. Si comincia dalle questioni legate alla moda come fenomeno culturale e semiotico per poi procedere con l'articolazione delle relazioni tra oggetti e spazi, da indagare mediante un'accurata metodologia e griglie d'analisi. Negli oggetti e negli spazi il discorso di moda si innesta con quello di marca, generando una peculiare costellazione di senso in varie forme: capi, accessori, spazi fisici e digitali, performance artistiche e d'intrattenimento. Non solo comunicazione, consumi e marketing, ma anche creolizzazione valoriale con l'heritage e l'arte, in cui la moda ha il compito di dare corpo e identità a vere e proprie forme di vita.
EUR 22.80