Sfoglia il Catalogo IBS4
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 881-900 di 99410 Articoli:
-
Il cantiere del Pentateuco. Vol. 1: Problemi di composizione e di interpretazione.
Il Pentateuco è un "cantiere sempre aperto", come dimostrano ampiamente gli studi biblici degli ultimi decenni. Lo stato dei lavori viene illustrato da questo volume attraverso alcuni sondaggi che prendono in esame aspetti letterari, storici e teologici. Ad aspetti più propriamente letterari si riferiscono i capitoli I, II e V, dedicati a Genesi 1-11, a Genesi 2-3 e ad alcuni problemi di fondo che riguardano il libro dell'Esodo. Ad aspetti letterari che chiamano direttamente in causa problemi storici è invece dedicato il capitolo IV sulle genealogie nella Genesi. Temi più propriamente teologici sono proposti nel capitolo III sull'uomo e la sua dignità nella Bibbia, e nel capitolo VI sulla distinzione tra diritto e legge, un tema che attraversa tutta la Scrittura, ma che diventa fondamentale per la corretta lettura dei grandi blocchi legislativi presenti all'interno del Pentateuco.
EUR 14.72
-
Matteo, Marco, Luca e Atti degli apostoli
Nei primi secoli del cristianesimo era diffuso il convincimento che il Vangelo di Marco fosse un riassunto di quello di Matteo e solo nel XX secolo le peculiarità di questi antichi scritti sono state evidenziate e approfondite. Se nel secondo evangelista la vita di Gesù e la fede sono legate al "paradosso" e al "mistero", due termini che danno coerenza all'intera struttura del testo, nella narrazione di Luca, composta da Vangelo e Atti degli apostoli, la grande metafora di riferimento è il viaggio di un Dio che si mette sulla strada dell'uomo fino alla meta finale. Gli stessi Atti non si configurano come una "biografia di personaggi eminenti della Chiesa primitiva", ma come il racconto del viaggio - geografico e soprattutto teologico - che la Parola di Dio compie tra Gerusalemme e Roma. Il volume presenta e commenta i vangeli di Matteo e Marco, nonché tutta l'opera lucana e raccoglie i contributi che l'autore ha già offerto separatamente per ogni libro biblico.
EUR 36.48
-
Lettera di Paolo ai Romani. Guida alla lettura
La Lettera ai Romani, capolavoro di Paolo, ha avuto un enorme influsso sulla formulazione della teologia cristiana di tutti i tempi, da Agostino a Lutero, da Calvino a Barth. Il suo impatto sulla storia della Chiesa cristiana è incommensurabile e in molti, lungo i secoli, hanno cercato di interpretarla e di renderla intelligibile ai loro contemporanei. «Le lettere di Paolo - osserva in questo libro il biblista Romano Penna - non sono, come i vangeli, una narrazione su Gesù». L'apostolo, infatti, non narra ma riflette sul significato, l'importanza, l'efficacia e l'ampiezza dell'«evento Cristo»
EUR 11.88
-
Giona. La profezia incompiuta
Il Libro di Giona, nonostante la sua solida posizione tra i dodici profeti, potrebbe trovare una congrua collocazione anche tra gli scritti sapienziali. Dal punto di vista letterario, infatti, contiene solo un brevissimo oracolo di minaccia/conversione rivolto a Ninive. Tutto il resto è costituito da un racconto/parabola e da una preghiera, in cui il profeta recupera il dialogo con Dio e ritrova la fiducia in lui, l'unico che lo può "risollevare dall'abisso", anche se dovrà lottare per riuscire a comprendere il suo agire misterioso. Frequenti sono i momenti di humor e di sottile ironia che attraversano questa fiction storica. Tuttavia, non si tratta di letteratura divertente; il ruolo centrale dato a YHWH, protagonista di tutta la narrazione, mostra che la motivazione è primariamente teologica. La parabola è imperniata sul confronto/scontro tra il profeta e il suo Dio. Giona viene spesso dipinto in chiave sarcastica come un personaggio egoista, testardo, incapace di entrare nel progetto di Dio. Obiettivamente il suo comportamento non ha nulla di eroico. Ma ciò non autorizza a definirlo una sorta di "caricatura" del profeta. Anzi, Giona è una figura che appassiona e suscita simpatia nella sua lotta senza speranza con YHWH. Vive il suo dramma esistenziale forse non rendendosi conto di essere uno strumento importante nelle mani del Signore. Il narratore, in modo geniale, fa emergere progressivamente un dato rilevante: nonostante la fragilità del profeta e la sua incoerenza, è soltanto grazie a lui che si assiste a una serie di conversioni: prima i marinai, poi i niniviti e in seguito anche YHWH "si pente" del male minacciato. La "conversione" di Dio è il punto focale del libro e l'approdo di tutta la storia.
EUR 17.10
-
Il regno dei cieli e pieno compimento. Il discorso del monte nel Vangelo secondo Matteo
Il Discorso del monte nel Vangelo di Matteo costituisce la prima articolata e complessa presentazione del Regno dei cieli che Gesù è venuto a rendere vicino. I contenuti di questo primo testo sono poi approfonditi e illustrati mediante due sistemi espositivi caratteristici della narrazione dell'evangelista Matteo: quello dei cinque grandi discorsi e quello delle dieci citazioni bibliche di compimento. Il nodo unificante che sottende il Discorso è la relazione intrinseca e dinamica tra l'essersi fatto vicino del Regno e il pieno compimento della Legge e dei Profeti che si dovrà compiere e che Gesù è venuto a inaugurare. Questa parte centrale del discorso comprende quattro sezioni che presentano, a ondate successive, impegnative raccomandazioni e messe in guardia che vanno a completare progressivamente la proposta di una vita secondo il Vangelo, capace di collocare l'uomo tra l'essersi fatto vicino del Regno dei cieli e il pieno compimento della Legge e dei Profeti.
EUR 19.95
-
Vangelo di Matteo. Testo CEI 2008. Introduzione e note dalla Bibbia di Gerusalemme. Versione interlineare in italiano
Il Vangelo secondo Matteo è stato scritto in greco probabilmente intorno all'anno 80 in Siria o in Fenicia, due zone dove i cristiani provenivano in gran parte dal giudaismo. Il testo non dice nulla a proposito dell'autore, ma il suo nome compare nel racconto della chiamata di un funzionario che riscuote le imposte a Cafarnao e nell'elenco dei dodici apostoli, dove è accompagnato dal soprannome «il pubblicano». Nel testo sono riconoscibili situazioni, problemi, residui di tradizioni e preoccupazioni che rivelano un ambiente e un'origine giudaici. È evidente tuttavia che i destinatari del Vangelo secondo Matteo non sono giudei, ma cristiani che hanno bisogno di una«catechesi» per consolidare la fede in Gesù e per affrontare problemi sul piano dell'organizzazione, della vita morale, della preghiera e della pratica sacramentale. L'autore del primo Vangelo redige il suo testo dando un'interpretazione nuova a tradizioni preesistenti. Cura attentamente lo stile, è chiaro e preciso nelle espressioni, usa un linguaggio raffinato, non trascura i particolari e li inserisce armoniosamente all'interno dei blocchi dottrinali. L'intero racconto si regge su due idee-chiave: Gesù è il Messia atteso da Israele, ma in seno al suo popolo questa verità non è stata riconosciuta; egli fonda una nuova comunità e la chiama Chiesa, depositaria delle promesse di Dio e incaricata di annunciare a tutti i popoli il regno dei cieli. Il Cristo del Vangelo di Matteo è il Maestro per eccellenza, che vive in mezzo alla comunità, insegna la nuova «giustizia» e interpreta la Legge con autorità e in maniera definitiva. Egli è inoltre il Signore onnipotente, un titolo che nel testo viene ripetuto ottanta volte ed equivale all'affermazione che Gesù è Dio, vive nella sua Chiesa e agisce inessa.Del Vangelo di Matteo il volume propone: il testo della Bibbia CEI 2008 con introduzione...
Il libro dell'Esodo. Testo CEI 2008. Introduzione e note della Bibbia di Gerusalemme. Versione interlineare in italiano
Il libro dell'Esodo narra gli avvenimenti che vanno dalla nascita alla morte di Mosè: l'uscita dall'Egitto, la sosta nel Sinai, la salita verso Kades, il cammino attraverso la Transgiordania e l'insediamento nelle steppe di Moab. Se si nega la realtà storica di questi fatti e della persona di Mosè, si rendono inesplicabili il seguito della storia di Israele, la sua fedeltà allo jahvismo - malgrado la tendenza, durata secoli, a volgersi versogli dèi stranieri, soprattutto cananei - il suo attaccamento alla Legge. L'importanza di questi ricordi per la vita del popolo e l'eco che essi trovavano nei riti hanno dato ai racconti il colore di gesta eroiche (come il passaggio del Mar Rosso) e di una liturgia (come la Pasqua). Israele, diventato un popolo, fa dunque il suo ingresso nella storia e, sebbene nessun documentolo lo menzioni ancora - salvo un'allusione oscura nella stele del faraone Merneptah - ciò che la Bibbia narra concorda, a grandi linee, con i testi e le scoperte archeologiche che si riferiscono alla discesa di gruppi semitici in Egitto, all'amministrazione egiziana del Delta e alle condizioni politiche della Transgiordania.Del libro dell'Esodo il volume propone: il testo della Bibbia CEI 2008, con introduzione e note dalla Bibbia di Gerusalemme; il testo masoretico della Biblia Hebraica Stuttgartensia che riporta il Codex Leningradensis B19A(L), datato circa 1008; la versione interlineare in lingua italiana, eseguita a calco, che cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo ebraico, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica. Va letta da destra a sinistra seguendo la direzione dell'ebraico. Conia diversi neologismi che intendono rendere meglio il senso originario. Lo strumento consente anche a chi non conosce o conosce solo parzialmente la lingua antica di coglierne le specificità e il ritmo, per una...
Vangelo di Marco. Testo CEI. Introduzione e note dalla Bibbia di Gerusalemme. Testo greco e traduzione interlineare in italiano
Si può avanzare l'ipotesi che il vangelo secondo Marco sia stato composto a Roma, subito dopo la morte di Pietro e durante la persecuzione di Nerone. In tal caso risalirebbe agli anni 64-70 d.C. Quasi tutti gli studiosi ritengono infatti si tratti del primo tra i vangeli canonici a essere stato messo per iscritto. Nel racconto di Marco Gesù si stupisce, si commuove, si indigna. Volge lo sguardo alle persone ora con tristezza, ora con tenerezza. Osserva in silenzio, ascolta, fa domande, prega, sceglie i suoi discepoli, insegna, guarisce e impone il silenzio sulla sua persona.\r\nDel Vangelo di Marco il volume propone:- il testo della Bibbia CEI 2008 con introduzione e note dalla Bibbia di Gerusalemme;- il testo greco: è tratto dall'edizione interconfessionale The Greek New Testament (GNT), basato prevalentemente sul codice manoscritto B (Vaticano), risalente al IV secolo;- la versione interlineare in lingua italiana: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo greco, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica.In aggiunta alla ricchezza della Bibbia di Gerusalemme e al testo in lingua originale, grazie alla versione interlineare lo strumento consente anche a chi non conosce o conosce solo parzialmente la lingua antica di coglierne le specificità e il ritmo, per una fruizione più piena di un contenuto che non è solo testo sacro ma anche opera letteraria. La collana è adatta anche a un pubblico laico.
EUR 14.25
Temi biblici. Vol. 10: «terra che io ti indicherò». Teologia e storia della terra promessa, La.
«Lungo i fiumi di Babilonia...»: è questo il celebre inizio del Salmo 137, intriso di una nostalgia che attraversa i secoli e coinvolge tutti gli esiliati, protesi verso la terra che hanno dovuto abbandonare o da cui sono stati cacciati. Ha ispirato il superbo coro "Va' pensiero", caro al Risorgimento italiano, intonato dagli ebrei prigionieri nel terzo atto del "Nabucco" di Verdi. In modo più letterale, è all'origine dell canzone rasta "Rivers of Babylone", resa celebre dai gruppi The Melodians e Boney M, e poi ripreso da Jimmy Cliff e Liz McComb.La terra promessa, perduta e ritrovata, è certamente uno degli elementi essenziali del grande intreccio della Bibbia. C'è la terra nella sua accezione più ampia, quella di cui il libro della Genesi racconta la creazione ad opera di Dio. C'è la terra particolare promessa ad Abramo e data al popolo di Israele, un luogo dove «scorrono latte e miele», ma sul quale è stato versato anche tanto sangue.
EUR 17.10
Dizionario dei monoteismi
Ebraismo, cristianesimo, islam condividono la fede nel Dio di Abramo. Il loro patrimonio comune ha modellato la nostra civiltà, ma il loro scontro ha generato nella storia, fino ai nostri giorni, controversie e fratture. Un dizionario dei monoteismi diviene quindi strumento prezioso per interpretare il tempo passato e quello presente. In 600 parole fondamentali, di uso corrente e tuttavia poco note nel loro significato preciso, esso apre la strada alla conoscenza delle tre religioni, ciascuna delle quali deve essere compresa come un'identità, una storia, una cultura e una speranza per milioni di persone ancor oggi. Che cosa sono la shari'a o un imam? Che cosa significa kasher o serfardita? Qual è la differenza fra un amish, un anabattista, un pentecostale e un quacchero? Le definizioni riguardano termini sia relativi alla sfera strettamente religiosa - riti, pratiche, chiese - sia di natura storico-culturale. Così il lettore potrà approfondire gli avvenimenti della Riforma e della Controriforma, comprendere chi erano i farisei, i sadducei e gli esseni e conoscere meglio la Sublime Porta, i selgiucidi o i saraceni. Un sistema di rinvii consente di passare da un universo religioso all'altro; gli asterischi segnalano le parole appartenenti al patrimonio linguistico di più religioni.
EUR 55.48
Maria. Nuovissimo dizionario. Vol. 3: Testimoni e maestri.
A completamento dei primi due volumi del dizionario, l'autore presenta venticinque figure emblematiche di uomini e donne che hanno vissuto un intenso e filiale rapporto con la madre di Gesù. Nella sua selezione, sono rappresentate tutte le epoche storielle, da quella patristica con Agostino fino ai nostri giorni con Giovanni Paolo II, nonché varie categorie di persone: non solo presbiteri, ma donne, cristiani non cattolici, un poeta, un artista, un papa, alcuni vescovi e laici.
EUR 69.35
L' esodo della parola. La Bibbia nella cultura dell'Occidente. Nuova ediz.
«All'esodo della Parola è applicabile la parabola del seminatore: parte del seme cade sulla strada ed è mangiata dagli uccelli, un'altra cresce stentata fra i sassi e presto si seccherà, solo una porzione è accolta dal buon terreno, che produce, comunque, in modo disomogeneo». Con eleganza e sapienza l'autore ci guida nell'affascinante viaggio della Parola lungo la storia, consapevole che «di fronte a noi si estendono interi continenti e, per quanto si studi, se ne percorreranno solo minuscole porzioni. Le terre inesplorate avranno sempre infatti la prevalenza»
EUR 30.40
Nuovo Testamento: teologie in dialogo culturale. Scritti in onore di Romano Penna nel suo 70° compleanno
"Raramente, nella mia lunga carriera di professore, la direzione di una tesi di dottorato mi è risultata così facile e gratificante": così si esprime il card. Vanhoye a proposito del giovane Romano Penna, che lo aveva scelto come relatore della propria tesi, ove, per cimentarsi sul non facile tema di "Cristologia e pneumatologia secondo una originale formulazione paolina", finì col superare i 350 autori citati... Quale fortuna abbia poi avuto l'attività di insegnamento e la produzione scientifica di Penna, è sotto gli occhi di tutti: pubblicazioni sulla teologia di Paolo e commenti alle sue lettere, ma anche illuminanti ricerche sull'ambiente storico-culturale delle origini cristiane e studi approfonditi di cristologia neotestamentaria. Le sue capacità intellettuali fuori del comune e il suo ammirevole impegno gli hanno procurato larga fama internazionale. E non è quindi un caso che all'iniziativa di omaggiare questo grande esegeta con un volume, abbiano risposto insigni colleghi non soltanto italiani, ma francesi, tedeschi, belgi, spagnoli, svizzeri, israeliani e statunitensi, a testimonianza della speciale stima per la sua opera e la sua persona.
EUR 49.40
Storia della spiritualità. Vol. 7: Protestantesimo e anglicanesimo.
Non vi è nulla di più difficile del trattare la spiritualità protestante: è curioso infatti notare che sono soltanto i protestanti più o meno cattolicizzanti ad ammettere l'esistenza di una spiritualità protestante. Gli altri, tra i quali Barth, Ebeling, Nygren, Brunner, affermano che la mistica è la realtà più lontana dal vero protestantesimo. Il motivo addotto è una forma di religiosità essenzialmente pagana, estranea alla Bibbia e inconciliabile col Vangelo. L'autore mostra che tale tesi si basa su degli a priori giustificati solo da una serie di confusioni e controsensi. Partendo dai principi spirituali dei riformatori, si sofferma in modo particolare su figure del pietismo protestante e del movimento religioso romantico. Mette in evidenza come lo sviluppo della spiritualità anglicana sia strettamente legato a quello della spiritualità protestante, pur non coincidendo, come taluni cattolici sono portati a pensare. L'opera contribuisce a dissipare dubbi, chiarire equivoci, attenuare criteri di giudizio troppo rigidi, e quindi, ad approfondire il dialogo tra fratelli separati.
EUR 25.18
Storia della spiritualità. Vol. 9: La scuola francese (1500-1650).
Francesco di Sales, Bérulle, Vincenzo de' Paoli, Giovanni Eudes e una nutrita cornice di personaggi minori rendono straordinariamente ricca e affascinante la spiritualità cristiana in Francia tra il XVI secolo e la metà del XVII. Francesco di Sales, unico dottore della Chiesa in lingua francese, domina il suo secolo e i successivi non solo con la testimonianza di santità, ma anche con la concretezza e a volte l'originalità della sua interpretazione del vangelo. La sua opera ha nutrito per secoli le anime devote fino a essere consacrata nel concilio Vaticano II; papa Giovanni XXIII lo definiva, nel Giornale dell'anima, "il mio modello, il mio grande maestro". Bérulle opera in un campo più limitato, tuttavia netto e profondo; condiziona fortemente la formazione del clero francese per un secolo e, sul piano teologico, presenta un'originalità straordinariamente attuale, il cristocentrismo. Dopo una vasta carrellata sugli autori berulliani e gesuiti, fra cui primeggiano Bourgoing, Condren, Vincenzo de' Paoli, Olier, Eudes e Lallemant, il volume si chiude con l'esperienza di Port-Royal che, se pur viziata da interessi politici, prelude a una nuova profonda crisi spirituale che sfocerà, alla fine del XVII secolo, nelle controversie sul quietismo e sul giansenismo.
EUR 33.25
Storia della spiritualità. Vol. 11: Il Settecento. Crisi di identità e nuovi percorsi (1650-1800).
Esaurita la carica mistica creativa innescata dal Concilio di Trento, la vita spirituale presenta chiari segni di "crisi innovativa" a tutti i livelli. La stagione che comprende gli ultimi decenni del Seicento e l'intero secolo successivo è attraversata dall'esperienza intellettuale del giansenismo, dall'illuminismo e dal problema del quietismo. Al tempo stesso la cristianità religiosa e la sensibilità pastorale dei papi e del clero sono innervate da preoccupazioni prevalentemente moralistiche, da una diffusa ignoranza in fatto di teologia e di dottrina spirituale, da una pastorale "del minimo indispensabile" impegnata quasi unicamente nella sacramentalizzazione, da un pullulare di devozioni che oscurano la centralità della vita liturgica. Il clero, numeroso ma poco formato, spesso si preoccupa solo di liberare dal peccato grave e di formare e di inculcare lo stato di grazia, senza alcuna attenzione per il progresso spirituale delle anime. Tuttavia, anche nel Settecento fioriscono nuove forme di vita spirituale e apostolica - dai Fratelli delle scuole cristiane agli Spiritani, dai Monfortani ai Passionisti e ai Redentoristi - e, in un contesto generale di conformismo ascetico, emergono figure come Veronica Giuliani e Leonardo da Porto Maurizio, Paolo della Croce e Alfonso de' Liguori.
EUR 33.25
Violenza divina. Un problema esegetico e antropologico
"Quando la domanda riguarda la violenza e, in particolare, la violenza che le Scritture attribuiscono a Dio con maggiore o minore reticenza, l'unione dei punti di vista biblici e antropologici non può che stimolare. È comunque questa la sfida che abbiamo accettato, quando abbiamo deciso di scrivere il libro a più mani e ci siamo messi al lavoro, ognuno a partire dal proprio campo specifico, su questa questione lancinante, che chiunque apra la Bibbia non può schivare, una questione con effetti a volte allarmanti nella vita reale delle nostre società" (dalla Prefazione). Animati dalla convinzione che l'esegesi biblica abbia grande interesse a nutrirsi di un dialogo con le scienze umane, specialmente con la psicoanalisi, nell'affrontare il tema della violenza di Dio gli autori alternano lo sguardo esegetico e la riflessione antropologica, indagando prima l'Antico e poi il Nuovo Testamento.
EUR 17.96
Il pensare dell'Apostolo Paolo
Le numerose "teologie paoline" degli ultimi due secoli sono la prova che, nell'indagare l'apostolo Paolo, vengono presi in considerazione il suo pensiero e la sua teologia. Ma oggi l'interesse degli studiosi ha cominciato a volgersi al Paolo che "fa teologia", considerando non tanto il prodotto quanto il processo produttivo. Si entra nel suo atelier di scrittore, per cogliere in atto la sua attività di "comunicatore" verso le comunità cristiane: fisicamente assente, vi si rende presente con parola esortativa di pastore e argomentativa di teologo. Il volume mira a far conoscere il pensatore Paolo, missionario operante sul campo, che riflette, per sé e per i suoi interlocutori, sull'annuncio che va proclamando.
EUR 28.98
Donne e Bibbia. Storia ed esegesi
Il volume intende colmare le lacune esistenti nel campo della storiografia biblica con una esposizione sintetica e sistematica delle più importanti questioni relative al rapporto donna - Sacre Scritture. La marginalità delle donne nella Bibbia è forse ad un tempo causa e conseguenza dello scarso riconoscimento che esse raccolgono nelle Chiese e in ambito teologico. All'interno di questa situazione storica è però possibile individuare una lunga tradizione interpretativa della Sacra Scrittura portata avanti dalle donne (parte I del volume), evidenziare una particolare presenza di donne nei testi sacri (parte II) e delineare, infine, a livello ermeneutico, i tratti specifici di un'esegesi al femminile, praticata da donne cristiane ed ebree (parte III). La novità dell'opera, che si articola in 12 contributi, va riscontrata non solo nell'impostazione interconfessionale, che si avvale di specialisti cattolici, protestanti ed ebrei, ma anche nella messa a confronto dell'approccio storico con quello esegetico.
EUR 27.95
L' uomo e la donna. Dalla Genesi all'Apocalisse
La relazione fondamentale tra l'uomo e la donna costituisce il punto di partenza di un'antropologia biblica e cristiana. La Genesi celebra come un canto il fatto che Dio è in se stesso relazione e i libri profetici celebrano l'alleanza mediante la simbologia del Signore-Sposo e del popolo-sposa. I testi di Isaia, Ezechiele, Geremia, Osea e Zaccaria rivelano la fedeltà di Dio, mai vinta dall'infedeltà della sua eletta, mentre il Cantico dei Cantici corona lo sviluppo della relazione fra l'uomo e la donna facendone il luogo di una lode che non risparmia né la sofferenza né la prova del male. \r\nIl racconto dell'annunciazione nel Vangelo di Luca serve da portico di ingresso nel Nuovo Testamento. La sua tela è intessuta di reminiscenze esplicite e implicite dell'Antico, che porta in sé una pienezza di cui attende un compimento. I Vangeli di Luca e di Giovanni, con l'Apocalisse al termine delle Scritture, ne offrono mediazioni equilibrate: il Signore dell'alleanza dona vita in pienezza grazie alla fine dei tempi anticipata nell'incarnazione e nella Pasqua di Cristo.
EUR 26.60