Sfoglia il Catalogo Feltrinelli8
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 281-300 di 124643 Articoli:
-
Piccole utopie. Architettura italiana del terzo millennio tra storia, ricerca e innovazione. Ediz. italiana e inglese
-
Cuore di stella
L'inettitudine è una condizione da cui ci si può divincolare? Milo e Rodolfo, inetti professionisti, hanno smesso di cercare una risposta, ma finiscono comunque per inciamparci sopra. Goffamente. La loro cocciuta indolenza viene scossa da un ricatto accademico e da una missione impossibile: si ritroveranno infatti nel cuore della Bassa friulana, seguendo il filo di un misterioso manoscritto attribuito a Pirandello. E sarà il caso, più che l'istinto, a metterli sulla pista di un vecchio episodio di cronaca nera, trasformandoli rapidamente in maldestri detective. Un ironico giallo di provincia che tocca le sponde di Rivignano e Teor. Un blues fluviale che si snoda, fra storia e segreti, fra leggenda e tradizione, lungo il corso dello Stella, alla scoperta di una terra bellissima dove "le osterie sono osterie" e "i bar hanno la sobria e scura eleganza del legno".
EUR 13.30
-
Città pensanti. Creatività, mobilità, qualità urbana
Da molti anni va crescendo in urbanistica una linea di ricerca che ha come obiettivo una migliore efficienza delle prestazioni offerte dai servizi urbani. Etichette divenute tanto ricorrenti quanto vaghe come "sostenibilità" o "smart city" vengono attribuite ai più svariati esperimenti, studi o progetti, spesso senza fornire delle verifiche puntuali. Questo libro si propone di offrire un'analisi comparata di alcuni progetti, realizzati o meno, in diverse grandi città europee, da Firenze a Karlsruhe, da Strasburgo a Barcellona, dialogando nell'ultima parte con alcune importanti figure di riferimento, spesso anche critiche, come Andrea Branzi e Gilles Clément, sull'applicazione della tecnologia alla città con il semplice fine di migliorarne la qualità della vita. Un sogno ormai antico, accarezzato per primo da alcuni pionieri bostoniani, che in fondo è un tentativo di razionalizzazione delle risorse e della mobilità. Tale ricerca di città pensanti è dunque l'ultima manifestazione di quel comportamento creativo che, per Emilio Garroni, da sempre svolge un ruolo essenziale nel modo in cui la nostra specie si adatta all'ambiente, urbano e no.
EUR 23.75
-
Un pasto caldo e un buco per la notte
Tom è un vagabondo in cerca di un buco per dormire e di qualcosa da mettere sotto i denti nell'America della Grande Depressione. Una vita in fuga perenne, ridotta al minimo, e senza speranza. Il protagonista è però un barbone che ha studiato, e la sua istruzione contrasta col mondo che si trova a frequentare nei suoi vagabondaggi tra le panchine dei parchi, i dormitori pubblici, le prostitute, i poliziotti, e gli altri vagabondi come lui. Per questo gli va sempre piuttosto male, e ogni sua piccola avventura finisce sempre per avere un esito tragicomico. Scritto nel 1933, il libro è originato da un'esperienza di vita dell'autore che nel 1929, dopo aver lasciato l'università, si mette a vagabondare per cinque anni, vivendo per strada e viaggiando sui treni merci. Questo suo unico romanzo è da molti considerato, per lo stile e il genere di umanità che lo popola, l'antesignano di quella linea narrativa americana che giunge fino ad autori come John Fante e Charles Bukowski.
EUR 14.25
-
Il cimitero ebraico in Italia. Storia e architettura di uno spazio identitario
Il volume è frutto di un'accurata indagine dei luoghi di sepoltura ebraici dal punto di vista della storia dell'architettura e delle città. Dagli "orti" o "campacci" medioevali e rinascimentali fino alle sezioni israelitiche nei moderni cimiteri ottocenteschi, la regolamentazione di questi spazi è stata spesso l'occasione per ridefinire i rapporti fra la comunità e questa antica minoranza, fra tentativi di assimilazione e antigiudaismo, andando ben al di là degli aspetti pratici del problema. Passando in rassegna i cimiteri israelitici di Trieste, Roma, Milano, Torino, Firenze, Livorno, Venezia fino a quelli di comunità più piccole ma non meno significative come Bologna, Ferrara, Modena, Ancona o Napoli, ci si accorge che lo studio di queste architetture simboliche e dei luoghi destinati al ricordo svela il loro valore altamente metaforico: lo studio di queste speciali "città dei morti" è in grado di restituirci un affascinante intreccio di storie e memorie che è parte integrante e inscindibile della storia d'Italia.
EUR 14.25
-
Filosofia del paesaggio
Cento anni fa Georg Simmel intitolava "Filosofia del paesaggio" un suo saggio famoso. Oggi, però, il discorso sul paesaggio sembra migrato verso altre discipline, come l'architettura o l'ecologia. Questo libro vuole riaffermare che il paesaggio è un oggetto precipuo della riflessione filosofica, perché non può essere compreso e salvaguardato se ci si rifiuta di prendere in considerazione la sua dimensione estetica. Si tratta dunque di ripercorrere la ricca riflessione filosofica sul paesaggio che si è sviluppata nel corso del Novecento, e di qui muovere a comprendere le sfide che pone la situazione del nostro tempo: il rapporto tra paesaggio e arte, in particolare quello con il cinema e con l'arte ambientale; il confronto critico con l'estetica ambientale e i suoi tentativi di dissolvere il paesaggio nell'ambiente; i diversi orientamenti dell'estetica e dell'ecologia. Ma si tratta anche di capire quale idea del paesaggio stia dietro gli interventi che su di esso si attuano, e in particolare quali concezioni fondano le politiche di tutela e riqualificazione, nella convinzione che il modo in cui ci rappresentiamo il paesaggio risulta decisivo per il modo in cui lo abitiamo.
EUR 14.25
-
Gualtieri di San Lazzaro. Scritti e incontri di un editore d'arte a Parigi
Editore e scrittore d'arte, Gualtieri di San Lazzaro (Catania 1904-Parigi 1974) ha vissuto da testimone diretto la stagione più vivace dell'avanguardia artistica parigina, a cui ha dato, per un cinquantennio, il suo contributo attraverso l'editoria d'arte di pregio. Le edizioni "Chroniques du Jour" e la rivista di lusso "XXe Siècle", da lui fondata nel 1938, ebbero un'incidenza non trascurabile sulla diffusione dell'arte francese e italiana, facendo del loro direttore una decisiva figura cerniera negli scambi fra i due versanti delle Alpi. Alle opere d'arte, scrisse, preferì collezionare l'amicizia degli artisti, divenendo sodale, se non intimo, di Picasso, Matisse, Chagall, Fontana e Capogrossi. Tutto questo trovava nella letteratura uno sbocco naturale: scrittore fine e acuto osservatore dei costumi, la sua attività letteraria restituisce una vivace testimonianza di quando, come recita il suo libro più famoso, "Parigi era viva". Questo libro traccia la biografia intellettuale di San Lazzaro, restituendo la sinopia della fitta rete di rapporti intessuta con le sue due patrie (di nascita e d'adozione) che, disse, considerava due province della stessa nazione.
EUR 22.80
-
Vita dell'arte. Risonanze dell'estetica di Hegel
Ripetutamente si è considerato Hegel il profeta di un'apocalisse culturale, il filosofo visionario che ha vaticinato una morte dell'arte che nel Novecento si sarebbe manifestata in tutta la sua drammaticità. Ma l'eredità che la filosofia dell'arte hegeliana ha consegnato al nostro tempo è veramente un'eredità luttuosa? Alcuni tra i più autorevoli interpreti di Hegel, da Dieter Henrich a Annemarie Gethmann-Siefert, da Erzsébet Rózsa a Klaus Vieweg si confrontano con questo interrogativo mostrando le suggestioni ancora vive nella filosofia dell'arte sviluppata da Hegel. Da questo confronto con lo Hegel berlinese si aprono molteplici interstizi che garantiscono all'arte nuova vita, nonostante la frammentazione e la parzializzazione che la investe nel moderno. Quando l'arte si svincola dal legame simbiotico con la religione e si secolarizza rimane infatti come elemento imperituro l'umano, quel nuovo sacro che l'arte moderna celebra nelle sue opere, spesso dissonanti. E seppure la più elevata destinazione dell'arte è ormai passata, essa continua ad essere Bildung, continua cioè a formare la coscienza umana attraverso la profonda capacità di rispecchiamento che offre agli uomini.
EUR 17.10
-
Giulio Paolini. Essere o non essere. Ediz. italiana e inglese
Il volume documenta le due mostre dedicate a Giulio Paolini e realizzate tra il 2013 e il 2014 al museo MACRO di Roma e alla Whitechapel Gallery di Londra. Le due esposizioni, curate da Bartolomeo Pietromarchi e Daniel F. Herrmann, presentano opere che vanno dal 1965 al 2013, tra cui un nuovo lavoro ideato appositamente per l'occasione. Con 23 opere, catalogate in schede realizzate da Maddalena Disch, e con i contributi critici dei curatori, di Gabriele Guercio, Barry Schwabsky, Ilaria Bernardi e dello stesso Paolini, il catalogo rappresenta un punto di riferimento nella riflessione attorno alla poetica dall'artista.
EUR 34.20
-
Renato Mambor. Atto unico. Ediz. illustrata
Renato Mambor (Roma, 1936) - tra i protagonisti, negli anni Sessanta, della Scuola di Piazza del Popolo - si distingue per una ricerca iconica e oggettuale che tende a scardinare codici linguistici precostituiti. La sua opera si pone al confine tra varie forme espressive e, attraverso la sperimentazione di linguaggi diversi e l'abbandono dell'oggetto pittorico in sé, si apre sempre ad un rapporto metalinguistico tra parole, immagini, cose e persone, creando un cortocircuito vitale tra oggetto e soggetto. Il volume documenta le oltre quaranta opere esposte nella mostra allestita al museo MACRO di Roma e rappresenta la prima esaustiva ricerca sulla produzione dell'artista legata al mondo del teatro, proponendosi come una monografia imprescindibile per conoscere il lavoro di questo maestro del Novecento. Con testi di: Lorenzo Mango, Anna Borriello, Benedetta Carpi De Resmini e una testimonianza dell'artista.
EUR 17.10
-
Portus. Opera in natura. Ediz. italiana e inglese
“Franco Mapelli è un fotografo di confine, nel senso che ha unobiettivo allenato a indugiare sui luoghi che non sono più e non sonoancora... anche qui finisceper inciampare su un confine: quello che disegna la natura, quando siriprende i suo spazi”. - Maria Perosino La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, la British School at Rome e l'Università di Southampton nell'ambito del Portus Project hanno chiesto a Franco Mapelli un'interpretazione visiva del Parco Archeologico del Porto di Traiano. Ne è nata una mostra di 30 grandi fotografie, con le quali l'autore si sofferma sul rapporto fra rovine e natura.Le immagini pubblicate nel catalogo consentono un approccio inusuale verso un sito vissuto spesso solo come testimonianza archeologica, recuperandone la dimensione paesaggistica e ricomponendone i diversi punti di vista in unità.Catalogo della mostraAccademia Britannica di Archeologia, Storia e Belle Arti, Roma2014
EUR 17.10
-
Late night conversations. Ediz. illustrata
Questo libro è nato da una mostra tenuta presso la Fondazione Pastificio Cerere di Roma nel 2013, ma è al contempo un lavoro autonomo: presenta fotografie dell'archivio di Stefano Graziani e ha dei punti di tangenza sia con i lavori che l'autore sta portando avanti in parallelo ultimamente sia con quelli di alcuni suoi maestri come Jeff Wall, lasciando presagire l'apertura di nuove linee di ricerca. Come ha scritto lo stesso Graziani, "Mi piace pensare che tutti i progetti ai quali sto lavorando siano in realtà un'unica opera, e che alcune fotografie possano far contemporaneamente parte di più di un progetto. Sono arrivato a quest'ultima serie partendo dall'idea di costruire un libro che fosse un'opera unitaria. Poiché penso che ogni mostra e ogni pubblicazione siano una possibilità per vedere il proprio lavoro dall'esterno, un'occasione per fare un punto all'interno di un processo, ho deciso di aggiungere al materiale di archivio alcune fotografie di paesaggi, in quanto rappresentano la direzione verso la quale intendo muovermi".
EUR 28.50
-
Le galline pensierose
Un libro dove le galline pensano, parlano, progettano e si danno da fare, sempre ad imitazione e in concorrenza con gli esseri umani, moltiplicandone la comica stupidità e il sempre fallimentare anelito filosofico. Sono 146 brevissime storielle, più 9 inedite composte da Malerba nel 2008 da aggiungere alla precedente edizione Mondadori 1994 (la prima è Einaudi 1980). Italo Calvino ha scritto che queste storielle sulle galline stanno tra il leggero umorismo del nonsense e la vertigine metafisica degli apologhi zen.
EUR 11.40
-
La valle di ladri
Questo romanzo racconta le avventure del protagonista in un mondo chiamato Bassomondo, dove la popolazione è tutta di ladri, truffatori, teppisti, bugiardi, parolai, perdigiorno, falsari, adescatrici, pedofili... Lontano, da un lontano altipiano, c'è qualcuno che osserva lo spettacolo comico e scarsamente sensato dell'umanità, irrimediabilmente stolta e fallimentare. E tutto finisce in un modo che non ci si aspetta. Il libro, che ha avuto il titolo di "Cirenaica" (Einaudi 1999), viene ora riportato al suo titolo originario, ed è rivisto e corretto dall'autore.
EUR 13.78
-
Annarella benemerita soubrette. CCCP fedeli alla linea
«Lasciami qui / lasciami stare / lasciami così / non dire / una parola / che non sia / d'amore / per me / per la mia vita / che è / tutto quello / che io ho / tutto quello / che io ho / e / non è ancora finita». Questa canzone, registrata nell'aprile del 1990, anno della fine del gruppo, ha preso con unanime accordo il titolo di Annarella quale risarcimento amoroso nel periodo in cui i CCCP si stavano sciogliendo. Era il loro momento culmine, e questa, ascoltata (e letta oggi), è probabilmente una delle più belle canzoni del gruppo.Porta il nome della Benemerita Soubrette, non a caso. L'elemento femminile è la radice prima di quei versi e di quella canzone: sincopata nelle parole, dolce nella musica. Sussurrata e gridata. Un grido rivolto all'interno che diventa armonia nello spazio esterno. La fine era vicina. La fine ha il nome di Annarella, bambola sexy e madre dolorosa, soubrette e icona santa. Il più e il meno, l'alto e insieme il basso, dei CCCP.Scorrendo le immagini di questo libro si vede una ragazza che si presenta come ballerina di flamenco, poi con il tutù della danzatrice classica, quindi come una signora con il cappellino. È sempre lei, e non è mai lei. Si veste e traveste: balla, canta, si dimena, sta ferma. Appare sotto le spoglie della paesana, della mondina emiliana, poi è una star, un poco dark. La bellezza è difficile da portare, e Annarella la maltratta e insieme l'accentua. Vuole essere una diva ma anche una ragazza normale.Il travestimento è la sua forma. Sul palco copre con abiti inattesi il suo corpo seducente. È vestita anche quando propone momenti di nudità. È l'emblema del travestitismo della banda musicale, ne...
Cento capolavori della letteratura cinese
Per un apparente paradosso, una delle più antiche letterature del mondo quella cinese - è per gran parte sconosciuta ai non specialisti. Alcuni testi poetici, qualche romanzo, qualche capolavoro del pensiero antico - messaggi isolati e privi di collegamento - sono tutto quanto arriva al pubblico, ancora oggi, del più vasto patrimonio letterario della storia umana. Con questo libro Edoarda Masi si propone di avvicinarci alla straordinaria bellezza di questa letteratura nei generi in cui eccelle: la poesia, con maestri come Wang Wei (699-761) e Du Fu (712-770); la storia, con "L'arte della guerra" (VI-V secolo a.C.) e "Primavera" di Li Dazhao, scritta all'epoca della rivolta dei Boxers; la narrativa, con il "Romanzo dei Tre Regni" di Luo Guanzhong (XIV secolo) e i "Racconti straordinari dello studio Liao" di Pu Songling (1640-1715); il teatro, con "Il padiglione a Ponente" di Wang Shifu (XIII secolo) e "Il ventaglio dai fiori di pesco" di Kong Shangren (1648-1718); e infine il pensiero filosofico, ortodosso o eretico. Di ogni opera presa in esame vengono forniti il soggetto o la trama, il contesto storico nel quale fu prodotta, le principali traduzioni nelle lingue occidentali. Un libro che è anche un viaggio sulle tracce di una grande civiltà attraverso cento testi, scritti in un arco di tempo di duemilacinquecento anni e in uno spazio vasto quanto un continente.
EUR 17.10
L' eminenza grigia. Autobiografia della polvere
Un celeberrimo mito d'origine ha provato a svilire la polvere, equiparandola a un nulla che siamo stati e al quale ritorneremo. Ma la materia Grigia non cede al discredito e alla diffamazione, e permane. Chiunque abbia a che fare con la polvere sa infatti che essa non compare, piuttosto ricompare: come il rimosso ritorna, identica a se stessa, là dove in fondo è sempre stata. Però, se ogni tentativo di rimuoverla è destinato a fallire e ci limitiamo di fatto, con le nostre grossolane operazioni di pulizia, a rimuoverla, a metterla in movimento per l'ennesima volta, una ragione c'è: la nostra casa è anche la sua casa. Ogni equivoco nasce dalla colpevole rimozione di questa evidenza. Il suo destino, a differenza del nostro, è di restare e, soprattutto, di resistere, sopravvivendo alla disfatta dei nostri sistemi di produzione del senso. Così, fra Bacon, stoviglie da cucina, urne cinerarie, foto di un bob assassino, Duchamp, menti lucide, specchi infranti, Giacometti, Morandi, Parmiggiani, mondi fluttuanti, taccuini magici e arti fantasma, la biografia della Grigia è anche il racconto di una eternità fragile che, con il suo rumore silenzioso, non smetterà mai di interpellarci.
EUR 23.75
Da Pascoli a Busi. Letterati e letteratura in Italia
Alternando ritratti e panoramiche, e misurando l'attualità di autori canonici, eccentrici o dimenticati, il volume offre un ampio spaccato della letteratura italiana tra la fine dell'Ottocento e il Duemila. Ma il titolo non è solo uno stratagemma vivace per indicarne i confini cronologici. Infatti, occupandosi di un'epoca moderna e postmoderna in cui il peso pubblico dei linguaggi letterari si è andato rapidamente riducendo, l'autore racconta gli estremi sviluppi del rapporto abnorme che in Italia ha storicamente legato l'identità nazionale agli scrittori: scrittori che spesso, quasi a risarcire una società priva di coesione e di modelli politici comuni, da puri rappresentanti di valori estetici sono stati trasformati in veri e propri personaggi, in catalizzatori di climi ideologici e in simboli di un costume o di un modo di vivere. Ne risulta un libro in cui le analisi stilistiche fanno tutt'uno con la critica della cultura.
EUR 26.60
Paesaggi dell'archeologia invisibile. Il caso del distretto portuense
L'archeologia invisibile è fatta di siti indagati e completamente re-interrati, spesso in mezzo ai grandi contenitori o alle infrastrutture del territorio contemporaneo. I paesaggi dell'archeologia invisibile nascono da campagne di scavo a carattere estensivo - soprattutto a seguito di grandi trasformazioni territoriali - e dalla mancanza di modelli di tutela adeguati alla natura dei ritrovamenti. Non è facile comunicare il possibile senso culturale di ritrovamenti che non sempre hanno un carattere monumentale. Il caso del distretto Portuense, a partire dall'area della Nuova Fiera di Roma, ha rappresentato una formidabile occasione per riflettere sul possibile ruolo dell'archeologia nei territori dell'urbanizzazione diffusa, rispetto alla riorganizzazione del loro funzionamento. Grazie alla ricerca di forme di dialogo condivise tra archeologia, architettura e paesaggio, il progetto di valorizzazione tende alla narrazione storica, muovendo da sequenze evolutive ritenute particolarmente significative, capaci cioè di rendere comprensibile la percezione di un territorio e di siti archeologici differenti, superando la dittatura degli oggetti e delle proprietà.
EUR 30.40
Riprogettare i territori dell'urbanizzazione diffusa
Negli ultimi decenni, in Italia, con particolare riferimento alle aree di pianura, l'espansione delle città e dei borghi è stata sostituita dal dilagare scomposto di urbanizzazioni diffuse. Mutazioni profonde hanno interessato territori anche assai diversi tra loro: prima la riorganizzazione produttiva postfordista che ha messo al lavoro l'imprenditorialità diffusa, poi una crescita parossistica delle edificazioni proseguita anche mentre la produzione manifatturiera si andava delocalizzando all'estero. L'organizzazione preesistente ne è risultata erosa, frammentata e spesso non più leggibile, senza che le trasformazioni recenti abbiano prodotto nel loro insieme un disegno territoriale riconoscibile. La letteratura che analizza le urbanizzazioni diffuse è ormai molto ricca; ma cosa farne di queste urbanizzazioni che spesso si configurano come stato transitorio, non più campagna ma non ancora città? Come orientarne la trasformazione per produrre territori di maggiore qualità? Questo testo indaga le sfide progettuali attuali e fornisce alcuni strumenti per affrontarle.
EUR 26.60