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Mostrati 61-80 di 124643 Articoli:
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Atlante della letteratura tedesca
Attraverso più di 70 saggi brevi firmati da oltre 60 studiosi di fama internazionale, questo atlante presenta i luoghi più significativi per le letterature di lingua tedesca in età moderna: città, regioni, fiumi, teatri, edifici. I testi, interconnessi in modo da favorire una vera e propria "navigazione" ipertestuale nella lettura, sono integrati da carte geografiche tematiche corredate di sintetici commenti e legende. L'atlante è uno strumento di indagine e di sintesi culturale che racconta la storia della letteratura tedesca, austriaca e svizzera mostrandola da un nuovo punto di vista, come rete di luoghi.
EUR 39.90
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Democrate secondo, ovvero sulle giuste cause della guerra. Testo latino a fronte
Scritto negli anni quaranta del Cinquecento in polemica con i critici delle violenze iberiche nel Nuovo Mondo, il "Democrates secundus" di Juan Ginés de Sepúlveda (1490-1573) è considerato una delle principali testimonianze dell'approccio tragicamente autocentrato che per secoli ha dominato i rapporti tra l'Europa e il resto del mondo. In quest'opera, l'umanista Sepúlveda - fine lettore dei testi di Aristotele e di Cicerone - si serve della sua vasta erudizione per giustificare le ragioni dei conquistadores, usando argomenti filosofici, giuridici e teologici che culminano nell'affermazione della "barbarie naturale" degli indios. In un momento in cui la cultura occidentale è impegnata in una riflessione a tutto campo sulla propria identità coloniale, il testo di Sepúlveda ha assunto di fatto una nuova attualità e per questo lo si propone per la prima volta ai lettori italiani in una traduzione commentata, corredata del testo originale, che inaugura la collana Societas hominum, specificamente dedicata ai rapporti tra guerra e diritto e agli incontri - e scontri - tra civiltà.
EUR 28.50
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La visione delle idee
Il volume contiene tutti i principali saggi filosofici di uno tra gli esponenti di maggior rilievo del movimento fenomenologico, anticipatore della moderna psicologia. Ispiratore indiscusso del "Circolo fenomenologico" di Gottinga, allievo e assistente dì Husserl negli anni immediatamente precedenti alla Prima Guerra mondiale, Reinach è ritenuto un anticipatore della filosofia analitica e di alcuni dei concetti e delle tematiche divenuti cruciali negli sviluppi della filosofia contemporanea. In questo volume, Reinach analizza ad esempio la struttura del negativo, fondamentale nella riflessione che va da Husserl a Wittgenstein; mette in evidenza i limiti della dottrina kantiana; infine esplicita il nucleo concettuale del suo pensiero.
EUR 28.50
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Stile tardo. Poeti del Novecento italiano
Ha scritto René Char: «Abbiamo una sola risorsa con la morte: fare arte prima di lei». Ci sono artisti - pittori, poeti, musicisti - che nelle loro opere ultime han trovato la forza per rinnovarsi e indagare territori sconosciuti e sorprendenti, aprendo strade inedite per chi è venuto dopo di loro. Così facendo, non di rado essi sono entrati in contraddizione non solo con i canoni correnti alla loro epoca, ma anche con la propria opera precedente, beffandosi della critica e ribellandosi al giudizio dei loro stessi ammiratori. Una sfida di questo genere, realizzata in modi diversi ma sempre spregiudicati nel rivendicare la libertà dell'arte dagli schemi precostituiti, si può ravvisare in una serie di poeti del Novecento che appartengono alla più alta tradizione della poesia italiana moderna: Ungaretti, Saba, Montale, Palazzeschi, Betocchi, Caproni; ma anche in Moretti, Valeri, Bassani, Parronchi, Cattafi, Fortini, autori troppo spesso letti secondo formule stereotipe o frequentati più volentieri per la produzione non lirica. In ognuno di essi l'autore ha indagato lo «stile tardo» di cui Adorno ha parlato per la musica dell'ultimo Beethoven, in una ricerca che mette in luce la tensione utopica e lo spirito anticonformista connaturati alla grande arte novecentesca.
EUR 19.00
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Manoscritto di un prigioniero
Il "Manoscritto di un prigioniero" di Carlo Bini appartiene alla letteratura meno nota della prima metà dell'Ottocento italiano. Eppure esso merita di essere riproposto all'attenzione del lettore odierno per molti motivi: in primo luogo, per la modernità del testo, che si sottrae a una stretta identificazione di genere, oscillando tra il romanzo, l'autobiografia, il trattato politico, il dialogo drammatico. Come tale è un'opera rivoluzionaria per l'epoca, e lo è anche per i contenuti, giacché sostiene una proposta politica egualitaria, fondata sulla rivendicazione dei diritti dei poveri, proposta che si collocava al di là della posizione non solo dei pensatori retrivi dell'epoca, ma anche degli spiriti aperti, ivi compreso il Mazzini, per l'adesione alla cui setta Bini scontò a Portoferraio il carcere nel quale nacque il Manoscritto stesso. Questo è dunque anche un libro di speranza e di progetto, che, nel clima della Restaurazione, all'opposto della disperazione proveniente a Leopardi dalla staticità della società di Recanati, nasce all'interno della città "libera" e aperta di Livorno.
EUR 11.40
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L' apparecchio del gusto. Vol. 2: I documenti dell'archivio di stato di Camerino tra il XVIII e il XIX secolo.
Indice: Introduzione - Settecento - La carestia - Suppellettili - Il teatro - Il caffè - Cialde - Gelati e sorbetti - Cioccolato e caffè - La cucina - Il pasticcio - I maccaroni - Pizzicaria - Il forno - Napoleone e il terremoto - Ottocento - Mais e patate - Fine di un'epoca - Appendice. Nota sul ciauscolo - Documenti
EUR 20.90
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Lévi-Strauss. Fuori di sé
In occasione del centenario della nascita di Claude Lévi-Strauss, per onorare il grande maestro, Marino Niola offre una raccolta di saggi e articoli in cui alcune tra le principali voci della cultura del Novecento incontrano l'opera dell'antropologo che più ha inciso sul pensiero del secolo breve. Ne emerge un confronto serrato con diversi campi disciplinari - dalla filosofia alla sociologia, dalla storia alla critica letteraria, dalla linguistica alla psicoanalisi - a testimonianza di un pensiero da sempre fuori di sé, che travalica senza posa la sfera dell'antropologia; ulteriore attestazione dell'impossibile tracciabilità di confini fra i saperi, fra le culture. È il riconoscimento a un pensiero traboccante e quanto mai fecondo che ha scelto, con determinazione, di porsi in permanenza altrove, nel luogo proprio dell'etnologia, di questa conoscenza ai confini di ogni conoscenza che, come ha scritto Foucault, si offre programmaticamente come "perpetuo principio d'inquietudine, di problematizzazione, di critica e di contestazione": una metodica dello spaesamento, una poetica dello sguardo da lontano.
EUR 22.80
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Il punto fosforoso. Antonin Artaud e la cultura eterna
Questo breve saggio è il frutto di una imponente indagine condotta dall'autore intorno a tutte le tracce e i segnali disseminati da Antonin Artaud nel gigantesco corpus della sua opera.A ricognizione avvenuta, l'autore dispone così degli strumenti atti a disegnare finalmente una inedita ricomposizione del pensiero artaudiano: ne emergono, tra l'altro, un nuovo discorso unitario sul senso dell'Arte e una lucida intelligenza della letteratura iniziatica.Crollano, come castelli di carta, gl'innumerevoli, fuorvianti, luoghi comuni che sin qui hanno voluto ridurre - con inutile tenacia e attraverso una nebbia di chiacchiere - il ruolo di Artaud alla sola, parziale figura del teatrante, magari geniale.E si scopre un «nuovo» Artaud, un uomo che, attraverso il dolore di mille sofferenze, ha mantenuto fermo lo sguardo, senza compromessi, sui segni «efficaci»: quelli capaci - ben oltre il solo fatto teatrale - di consentire una interpretazione diversa, provocatoria, pur di portata universale, circa il senso stesso dello stare noi oggi al mondo.Ascolta la puntata di "Qui comincia" condotta da Paolo Terni su Radio 3 e didicata ad Artaud e in particolare al saggio di Wilson Saba (puntata del 26 aprile 2010).
EUR 15.20
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Anatomia del corpo, anatomia dell'anima. Meccanismo, senso, linguaggio
Anatomia dell'anima è un'espressione usata correntemente nella trattatistica religiosa secentesca nel tentativo, che accompagna l'avvento della soggettività moderna, di tracciare un'immagine dell'interiorità degli uomini. Ma che immagine ci restituiscono di noi stessi le scienze contemporanee?Nel dialogo tra biologi, cibernetici, filosofi, ingegneri, neuroscienziati, psichiatri e storici della scienza si è affrontata, in maniera radicale e interdisciplinare, tale questione. Il confronto con l'animale non umano e con i robot umanoidi, le tematiche dell'identità corporea e dell'esperienza del dolore, le più recenti scoperte sul funzionamento del cervello, l'analisi delle metafore che hanno caratterizzato la storia della scienza, i sogni e le aspettative che ancora oggi muovono la ricerca rappresentano, difatti, l'occasione di interrogarsi ancora una volta su cosa sia propriamente umano. Contributi di Antonino Armato, Fiorella Battaglia, Rossella Bonito Oliva, Gilberto Corbellini, Danilo De Rossi, Riccardo De Sanctis, Fabio De Sio, Umberto di Porzio, Marcello Ferro, Graziano Fiorito, Andrea Fornai, Claudio Gentili, Antonio Giuditta, Mario Guazzelli, Roberta Igliozzi, Filippo Muratori, Elena Nardini, Giovanni Pioggia, Davide Tarizzo, Giuseppe Trautteur, Aldo Trucchio, Floriana Volpicelli. Aldo Trucchio (Università degli Studi di Napoli 'L'Orientale') lavora su questioni etiche e sul pensiero politico moderno e contemporaneo. Le sue pubblicazioni più recenti sono Come guidati da un'unica mente. Questioni di antropologia politica in Baruch Spinoza (Milano 2008), e Paura e immaginazione (curatela, con R. Bonito Oliva, Milano 2007).
EUR 22.80
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Il progetto secondo. Nuovi spazi del progetto ambientale
Il "progetto secondo" è il tentativo di individuare i confini entro i quali il progetto contemporaneo ritrova il proprio ambito specifico e disciplinare, affrontando le questioni che riguardano l'architettura, nella sua configurazione spaziale e tecnica. Mentre al "progetto primo" sono affidate le scelte strategiche, attraverso un processo di condivisione democratica e di dialogo multidisciplinare, nel quale l'architetto svolge un ruolo "inter pares", il "progetto secondo" resta il solo luogo specifico della connessione tra le strategie complesse e la realtà ambientale del costruito.
EUR 12.35
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Un artista del digiuno. Quattro storie
"Un artista del digiuno" (Ein Hungerkunstler, 1924), uno dei pochissimi libri che Kafka ha voluto pubblicare in vita, viene qui tradotto e stampato come opera a se stante, nella forma cioè che Kafka gli aveva dato. Contiene quattro racconti concepiti da Kafka per stare insieme, poiché girano tutti e quattro attorno alla stessa questione, cosa sia quel fenomeno che chiamiamo arte e quel destino che è essere artisti. Preparato durante il suo ultimo anno di vita, l'amico Max Brod riferisce che il lunedì 2 giugno 1924, il giorno prima di morire, Kafka lavorò alla correzione delle bozze di questo suo ultimo libro, e continuò anche il mattino seguente, martedì; e mentre lo faceva, disse poi il dottor Klopstock, le lacrime gli rigarono a lungo le guance. "Non vada via" disse Kafka ad un certo punto a Klopstock. "Non vado via", rispose il dottore. "Ma vado io", 3 giugno 1924, sanatorio di Kierling presso Vienna. Il libro uscì nell'estate; ma Kafka non l'ha potuto vedere, perché oramai non c'era più.
EUR 9.50
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Un uomo che dorme
Terzo romanzo di Georges Perec, "Un uomo che dorme" è la storia di uno studente che la mattina dell'esame, invece di alzarsi, lascia suonare la sveglia e richiude gli occhi. Segue il racconto della sua vita ordinaria, in cui giorno dopo giorno si educa all'indifferenza per tutto: non voler più niente, vagare, dormire, perdere tempo; tenersi lontano da ogni progetto e da ogni smania; essere senza desideri, senza risentimenti, senza ribellione; leggere "le Monde" dall'inizio alla fine, senza saltare una riga, annunci matrimoniali e necrologi compresi. "Un uomo che dorme" è un romanzo in cui chiunque, leggendolo, riconosce quell'oscuro desiderio di ritirarsi dal mondo senza scomparire del tutto, diventare indifferente a ogni cosa, un fantasma trasparente che, come il protagonista del libro, vaga per Parigi senza aprire bocca, senza desiderare più nulla, tra la folla dei Grands Boulevards, per i caffè, le panchine dei giardinetti, i lungosenna, i musei, i monumenti, sonnambulo turista in casa propria.
EUR 13.30
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I fiumi a nord del futuro. Testamento raccolto da David Cayley
Questo volume presenta i materiali delle conversazioni di Ivan Illich con David Cayley, negli anni 1997-1999. Nei suoi 22 capitoli, altrettante voci della riflessione illiciana vengono sviscerate dapprima nella forma monologante dell'autotestimonianza, poi in quella dialogica dell'intervista. Ne deriva un resoconto completo e coraggioso anche di ciò che Illich non ha mai trovato l'occasione o la forza di mettere per iscritto, e che ora, sul limitare della vita, egli affida all'amico-interlocutore alla stregua di proprio «testamento».Gli ormai storici contributi di questo autore straordinario alla critica delle moderne istituzioni, si tratti della scuola o della sanità, del libro o del sesso, acquistano così uno spessore nuovo, conferito loro dalla lunga e coerente esperienza umana qui rievocata, così come da una sottostante meditazione teologica, liturgica, ecclesiologica, in precedenza mai emersa con tanta chiarezza. L'alienazione tecnica e burocratica della vita, che costituisce secondo Illich la cifra di fondo della nostra epoca, rivela qui le sue paradossali radici cristiane, in quel processo di istituzionalizzazione della carità evangelica da cui deriverebbero lo Stato moderno e la coscienza individuale, il dominio tecno-scientifico sulla natura e la guerra planetaria contro la sussistenza, lo smaterializzarsi dell'esperienza, della stessa sensorialità umana e la sussunzione dei soggetti nel meccanismo dei «sistemi». E tuttavia, a questo desolato scenario di «perdita del mondo e della carne», sovrasta la prospettiva di un imminente disvelamento e ribaltamento: è la speranza «apocalittica» in un tempo al di là del tempo, quei Fiumi a nord del futuro della poesia di Celan verso le cui «acque misteriose e rinfrescanti» la lezione di Illich è guida e segnavia.
EUR 22.80
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La condanna a morte di Pietro Paolo Boscoli
Il resoconto delle ultime ore di vita di Pietro Paolo Boscoli, condannato a morte per aver progettato insieme ad Agostino Capponi un attentato contro Giuliano e i maggiorenti medicei della città di Firenze, è uno dei documenti più significativi della vicenda religiosa e politica italiana del primo Cinquecento. Scritto da Luca Della Robbia, il testo era circolato soprattutto fra gruppi fedeli agli insegnamenti di Savonarola e si situa in un momento cruciale della storia europea all'alba dello scisma di Lutero. Il resoconto fornisce un'istantanea della mentalità religiosa nel suo problematico intreccio con la politica, da una parte memore del mito repubblicano degli antichi (Bruto) e dall'altra della discussione sulla legittimità teologica del tirannicidio presente persino in san Tommaso d'Aquino. Citato da Burckhardt e successivamente studiato da Gentile e Cantimori, al di là del suo valore politico-religioso, sottolineato ancora da Adriano Prosperi nella sua introduzione, quello di Della Robbia è anche un testo di grande forza poetica che incrocia ascendenze culturali alte con altre più popolari dando vita ad un esperimento letterario di singolare efficacia e drammaticità. Introduzione di Adriano Prosperi. Con un saggio di Delio Cantimori.
EUR 11.40
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La repubblica delle lettere. Generazioni, scrittori, società nell'Italia contemporanea
Almeno in Italia, quello del progresso democratico pare ormai un progetto decaduto, né sembra più esistere un'autentica civiltà letteraria. E questa seconda implosione, se non è il meccanico risultato della prima eclissi, vi trova però qualche spiegazione e ne riflette diverse dinamiche. Ai nuovi cittadini, ai nuovi letterati, non resta forse che maneggiare i cocci ricevuti in eredità dai padri. La Repubblica delle Lettere indaga quest'emergenza politica e culturale attraverso l'analisi delle opere di alcuni tra gli scrittori italiani più significativi del secondo Novecento e dei giorni nostri. Affinati, Balestrini, Bianciardi, Calvino, Celati, Eco, Pasolini, Saviano, Sciascia, Siti, Tondelli, Volponi: questi e altri autori, sono convocati per offrire al lettore frammenti di un'autobiografia della nazione che trova i suoi capitoli più recenti nel boom economico, nel '68, nell'assassinio di Moro, nel nichilismo degli anni Ottanta, nella discesa in campo di Berlusconi. E anche di film come "Buongiorno, notte", "Gomorra", "Il Divo", è messa in luce la capacità di rispecchiare il vuoto di prospettive che contraddistingue il presente.
EUR 32.30
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Darwin
Con "Darwin" Luigi Trucillo ha vinto il Premio Napoli per la poesia 2009 «L'idea base che personalmente mi ha affascinato in Darwin, e che mi guida da sempre, è quella della metamorfosi... La metamorfosi come elemento fraterno: non è questa un'idea bellissima, vicina in qualche misura al fondamento della poesia?» - Luigi Trucillo Pochisanno di essere moltiquando è sera.La materia sola davanti a sési sperimentanelle legislazioni di una goccia:c'è un sapore di pioggianel grigio che imbevela città,un comparto nebbiosoche produceun tremore più intensonel diorama.
EUR 13.30
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Uguale ma diverso. Il mito dell'equivalenza nella traduzione
Che cos'è una traduzione? Che relazione intrattiene con ciò che chiamiamo “originale”? Per rispondere a queste domande occorre in primo luogo cercare di comprendere che tipo di relazione è la traduzione, per dare un nome ad un rapporto con l'“originale” che non può essere né di assoluta uguaglianza né di assoluta diversità.La lunga storia della traduzione ci dice che a questa relazione sono stati dati diversi nomi: da quello di “fedeltà” e di “libertà” delle prime riflessioni sul problema, fino al più specifico modo di intenderlo, nelle teorie contemporanee, come “relazione di equivalenza”. Quest'ultimo tentativo è al centro della ricerca presentata in questo libro, che lo sottopone a una serrata analisi critica per evidenziarne tutte le debolezze. Dall'altro lato, il lavoro cerca di far emergere un percorso alternativo che proponga un nuovo modo di intendere il concetto di equivalenza, basato su uno “sfondo comune”, una base condivisa capace di render conto della traduzione nella differenza. Il volume ha ricevuto la Menzione speciale del Premio di filosofia "Viaggio a Siracura" 2009. Volume vincitore del premio "Antonella Musu" 2010 per un'opera di un giovane autore italiano contemporaneo; nell'ambito del "XIV Premio Filosofico Castiglioncello".
EUR 17.10
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Vedute. Architettura e costruzione (2009) vol. 0
“Vedute” è una nuova rivista di architettura che si prefigge di dare spazio soprattutto alla riflessione teorica più che agli esiti professionali della cultura architettonica internazionale. Assumendo il proprio nome dall'opera visionaria di Giovanni Battista Piranesi, e con cadenza quadrimestrale, “Vedute” ospiterà contributi di architetti, urbanisti, storici, critici, filosofi intorno ad alcuni temi scelti volta per volta. Il suo obiettivo è quello di sollecitare osservazioni, riflessioni, punti di vista critici orientati sull'attuale realtà architettonica e urbana, e sul suo modo di configurarsi sul territorio. Il suo intento è quello di sollecitare architetti, docenti, studiosi, e tutti coloro che si occupano del tema della progettazione come utenti dello spazio architettonico e come soggetti attivi di tale realtà in continua modificazione, a trasmettere le proprie opinioni attraverso la scrittura. Il tema generale che la rivista intende affrontare nei primi tre numeri è tracciato nel testo La città continua. In cerca di una nuova dimensione abitativa. Tale scritto ha, altresì, lo scopo di delineare alcuni aspetti della linea editoriale di “Vedute”. Ogni numero infatti sarà caratterizzato da un tema monografico, presentato da un testo, una traccia che ha la duplice funzione di stimolare coloro che intendono elaborare un proprio pensiero in forma analitica, e contribuire a focalizzare l'argomento da trattare.Contributi di:Marina Pia ArrediLuigi Calcagnile Massimo CasavolaStefano CatucciMichele CostanzoFederico De MatteisRosa De RoseCesare De SessaGabriele Del MeseLaura Valeria FerrettiMassimiliano FuksasCherubino GambardellaRosario GigliVittorio GregottiAchille M. IppolitoPaolo MelisRichard Vincent MooreDina NenciniMargherita PetranzanMarco PetreschiAntonio PizzaFranco PuriniBruno QueysanneBenedetto TodaroVincenzo TuriacoNilda ValentinMassimo Zammerini
EUR 17.10
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Paesaggi postindustriali
Il problema della dismissione industriale e della riconversione di intere aree urbane coinvolge tutte le principali città europee. Vi sono però fenomeni del tutto peculiari della cosiddetta "città adriatica". che non sono mai stati oggetto di uno studio complessivo. Se è vero ciò che sostiene l'economista Daniel Cohen, e cioè che oggi l'industria ha sostanzialmente abbandonato la società dislocando le proprie competenze a causa della globalizzazione, è altrettanto vero che è nella società postindustriale l'idea più importante della produzione. La dismissione delle aree industriali, dunque, libera aree strategiche per nuove idee di vita associata e in tal senso rappresenta una grande opportunità di trasformazione.
EUR 17.10
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Four x four architectural crossroads. Quattro conferenze internazionali di architettura. Testo inglese a fronte
Quattro architetti attivi in diversi paesi europei sono stati invitati ad Ascoli Piceno per presentare il proprio lavoro e le proprie idee, per farle reagire quasi chimicamente con quelle dei docenti e degli studenti. Gli architetti invitati, in gran parte inediti in Italia prima d'ora, sono la siciliana Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, il finlandese Markku Komonen, l'estone Andres Alver e il francese Henri Bava. In questo volume quadripartito sono raccolte le interazioni fra gli architetti ospiti e quelli ospitanti, che ne hanno scritto le presentazioni (Annarita Emili, Federica Ottone, Marco D'Annuntiis e Cristiano Toraldo di Francia). Il risultato dunque non è soltanto una serie di incroci (crossroads) intellettuali, ma anche un piccolo spaccato dell'architettura contemporanea lontano dal vortice dello sterile circolo mediatico delle cosiddette "archistar".
EUR 19.00